Le aromatiche che non devono mancare nel tuo giardino (e come coltivarle bene)

Profumano l’aria, insaporiscono i piatti e richiedono poche cure: le piante aromatiche sono l’alleato perfetto per chi vuole iniziare a coltivare un angolo verde, anche in spazi ridotti.
Conoscere le loro esigenze specifiche ti permetterà di ottenere piante più sane e durature.
Vediamo quali non dovrebbero mancare e come gestirle al meglio.

Rosmarino: resistente ma da seguire con attenzione

Il rosmarino è tra le aromatiche più apprezzate: si adatta bene a terreni aridi, tollera il sole diretto e non teme il vento.
Ma per mantenerlo davvero rigoglioso, è importante dedicargli un po’ di attenzione.
Questa guida alla cura del rosmarino ti spiega dove posizionarlo, quando innaffiarlo e come potarlo per mantenerlo sempre in salute.

Basilico: il re dell’estate

Profumatissimo e amato in cucina, il basilico ha bisogno di più attenzioni rispetto ad altre aromatiche.
Ama il sole, ma non sopporta i ristagni: meglio un terreno drenante e irrigazioni regolari.
Per chi ha solo un balcone, questa guida per coltivare basilico sul balcone è perfetta per iniziare con il piede giusto.

Salvia, timo, origano: trio aromatico a bassa manutenzione

Queste tre piante resistono bene al caldo, richiedono poche annaffiature e sono perfette anche in un’aiuola condivisa.
Tollerano bene anche il freddo e possono restare all’aperto tutto l’anno in molte zone d’Italia.
Vuoi organizzare una zona dedicata alle aromatiche? Questa guida all’aiuola di piante aromatiche ti aiuta a scegliere le combinazioni migliori per estetica e funzionalità.

Consigli generali: terreno, esposizione e raccolta

La maggior parte delle aromatiche ama il sole e non tollera l’umidità stagnante.
Meglio usare un terriccio leggero, arricchito con sabbia o perlite per facilitare il drenaggio.
Raccogli sempre al mattino, quando gli oli essenziali sono più concentrati, e non esagerare con i tagli: meglio poco e spesso che tutto in una volta.

Lascia un commento